TIPOLOGIA
Dipinto
TITOLO
Veduta della città di Alghero
AUTORE
G. Cominotti
ANNO
1824
MISURE
65×38
MATERIE E TECNICHE
Acquerello
COLLOCAZIONE
Sala 3
NOTIZIE STORICO-CRITICHE
La lunga dedica riportata al di sotto del dipinto “All’Ill.mo Signor Don Giuseppe Manno Cavaliere della Sacra Religione, ed Ordine militare dei Santi Maurizio e Lazzaro, Consigliere nel Supremo Consiglio di Sardegna, Giudice della Reale Udienza, Primo Ufficiale nella Regia Segreteria di stato (interni) per gli Affari di Sardegna, Segretario privato di S.M. Socio ordinario della Società Agraria, ed Economica di Cagliari; Patrizio Algherese”, fu posta dal Cominotti che, come si legge nel margine sinistro, “disegnò dal vero in 9mbre 1824”. Si tratta di una panoramica della città di Alghero e del suo cuore pulsante: il porto. La luce del sole illumina la scena e parte del circuito murario, lo stesso che ancora oggi cinge per una buona parte la città, creando un controluce d’effetto. Sullo sfondo è riconoscibile la Cattedrale, frapposta tra il seminario diocesano sulla destra e, in lontananza, l’esile campanile gugliato della Chiesa di San Francesco. Quasi in primo piano, affacciato dalla torre di Sant’Elmo, vi è il Cominotti stesso, che si rende parte integrante della scena e sembra quasi volersi rivolgere direttamente all’osservatore.